

Maculopatia
Per maculopatia si intende qualsiasi malattia che colpisce la macula, l’area nobile che si trova al centro della retina e che serve alla visione distinta. La patologia si divide in varie tipologie e le più comuni possono essere legate:
- All’età: degenerazione maculare senile;
- Al diabete: maculopatia diabetica;
- Alla miopia elevata: degenerazione maculare miopica;
- A patologie congenite.
Colpisce soprattutto gli over 50/60; le cause non sono ancora ben note ma sono riscontrabili delle connessioni con il fumo, la dieta, la luce solare (da cui è bene proteggersi fin dalla tenera età con occhiali da sole) ed alcuni fattori genetici.
COME SI MANIFESTA
La visione risulta distorta e sfuocata, sia da vicino che da lontano con una diminuzione generale della vista ed una perdita dei dettagli e delle forme. Il sintomo tipico allo stadio terminale della malattia è, infatti, lo scotoma centrale (area di visione ridotta o assente nella porzione nobile del campo visivo).
COME SI CURA
La cura della maculopatia varia, in funzione della gravità che viene stadiata dall’esame OCT e/o Fluorangiografico. Si passa da interventi meno invasivi quali il laser alle iniezioni intravitreali di farmaci Anti-VEGF ed all’intervento chirurgico qualora ci fossero le indicazioni.

Iniezioni di Farmaci Intravitreali Anti-VEGF
L’iniezione di farmaci intravitreali Anti-VEGF consiste nell’introduzione di un determinato farmaco il cui principio attivo assorbito dalla retina inibisce la formazione di nuovi vasi sanguigni retinici anomali.

Trattamento Chirurgico
Nei casi più gravi ove l’intervento con il laser non fosse sufficiente si procederà con un intervento chirurgico mirato.

Trattamento Argon Laser Fotocoagulativo
L’argon laser è una specifica tipologia di laser il cui fascio luminoso, generato da un gas nobile l’argon, determina un processo fotocoagulativo negli strati retinici inducendo un effetto cicatriziale necessario per circoscrivere la lesione retinica identificata che potrebbe essere origine di un successivo distacco retinico. Le “cicatrici” prodotte creano una saldatura che rinforza la struttura retinica.